La S.I.Me.F., sin dalla sua fondazione nel 1995, si è dotata di un preciso Codice Deontologico. Ad esso hanno l’obbligo di attenersi tutti i Soci, anche quelli in formazione durante la fase di pratica guidata.
Il codice deontologico rappresenta un insieme di indicatori di autoregolamentazione, di identificazione e di appartenenza indicando la condotta dei Soci nei confronti dell’Associazione e degli Istituti/Centri riconosciuti. Ribadisce i principi base dell’esercizio della professione di mediatore familiare fondata sull’autonomia, sull’obbligo del segreto professionale, sulle conoscenze e sull’indipendenza del giudizio intellettuale e di operatività, nel rispetto dei principi di buona fede e della specializzazione dell’offerta dei servizi oltre alla responsabilità del professionista. I mediatori familiari professionisti iscritti alla S.I.Me.F. sono tenuti ad esercitare la propria attività con rigore, trasparenza e correttezza.
Come richiesto anche dalla L. 4/2013, la S.I.Me.F. possiede un’apposito Organismo centralizzato (nazionale), la Commissione per l’Etica e la deontologia, cui è demandato il compito di verificare il rispetto delle norme deontologiche e dei doveri del Socio professionista, esprimendo pareri, relazionando al Comitato Direttivo Nazionale circa i reclami pervenuti dagli utenti. La suddetta Commissione, composta da tre Soci eletti dall’Assemblea generale degli iscritti di cui uno con funzione di Coordinatore, è in stretta connessione con lo Sportello per il consumatore presso il quale i cittadini possono rivolgersi nel caso intendano presentare reclamo avverso un Socio.
- Approfondisci il testo del Codice deontologico: vai a Codice Deontologico 2020
- Approfondisci le funzioni della Commissione per l’Etica e la deontologia: vai a Statuto, Titolo IV – Organi dell’Associazione, art. 18
- Approfondisci lo Sportello del Consumatore andando a Sportello