Diamo notizia qui della recente pubblicazione del Decreto di cui al titolo di questo articolo.
Tale norma regolamenta e legittima ulteriormente (in effetti altre norme precedenti erano già intervenute) la professione del mediatore familiare in Italia da molteplici punti di vista. Il Decreto, di ordine interministeriale, era ormai atteso proprio ad integrazione, sviluppo e declinazione, di quanto già contenuto nella Legge Delega 206/2021 “Riforma Cartabia”.
Nel merito, a partire dalla definizione del profilo professionale, il Decreto procede definendo i criteri di accesso alla professione, i requisiti necessari alla formazione iniziale/continua oltre agli aspetti deontologici e di compenso del professionista.
Alleghiamo qui copia PDF del Decreto.
Se per alcuni aspetti il contenuto definito dal Dlgs riprende con fedeltà quanto già sancito in altra normativa preesistente, per altri risulta ancora importante chiarire e approfondire quanto espresso.
La nostra Società Italiana di Mediatori Familiari ha già in previsione l’erogazione di eventi formativi e di approfondimento ad hoc utili a tutti i Soci per meglio comprendere gli aspetti di questo provvedimento che riguardano da vicino la nostra professione in Italia.
Vi daremo al più presto notizie in merito a tali occasioni di approfondimento speficiche.